Artigianato Creativo

Il tema di quest'anno sono le festività di tutto il mondo .

Stiamo preparando il lavoro per Natale, l'idea è quella di creare una ghirlanda con le piccole pigne.


Prossimamente pubblicheremo il lavoro completo.


"L’Albuquerque International Balloon Fiesta è sicuramente il più grande raduno di mongolfiere del mondo la prima edizione ebbe inizio nel 1972 e vi parteciparono 13 mongolfiere, e poi con il passare degli anni è cresciuto fino a diventare il più grande evento di palloni areostatici del mondo. Ogni anno durante la prima settimana di ottobre, il Balloon Fiesta attira oltre 600 mongolfiere e 1000 piloti.
Il primo incontro di 13 palloni areostatici si è svolto nel parcheggio del Coronado Center Mall ad Albuquerque. L’anno seguente, 13 paesi parteciparono al “First World Hot Air Balloon Championship”, il più grande evento di mongolfiere del mondo, tenutosi presso la New Mexico State Fairgrounds. Nel 1978 Albuquerque ospitava 273 equipaggi e il numero delle mongolfiere è aumentato costantemente, con 600 nel 1988 e 903 aerostati nel 1999. Gli organizzatori della Balloon Fiesta hanno registrato oltre 1000 palloni nel 2000.
Durante la prima edizione del balloon fiesta parteciparono circa 10.000 ospiti. Da allora ogni anno e centinaia di migliaia di fan guardano le mongolfiere dalle aree periferiche e in TV. Per accogliere gli aumenti di mongolfiere e ospiti, il Balloon Fiesta Park è cresciuto fino alla sua attuale area, un sito permanente di oltre 350 acri.

Il Balloon Fiesta non è cresciuto solo in numero di mongolfiere e ospiti, ma anche nel numero di eventi unici. Oltre alle spettacolari Ascensioni di massa, il Balloon Fiesta ha aggiunto l’annuale Balloon Glow, il Night Magic Glow e lo Special Shape Rodeo. Queste aggiunte sono cresciute fino a diventare i preferiti degli ospiti. Per preservare la magia di questi eventi spettacolari, si stima che oltre 25 milioni di fotografie sono state scattate al Balloon Fiesta questo infatti è “l’evento più fotografato al mondo”



Per realizzare le mongolfiere abbiamo utilizzato la carta pesta. Inizialmente è stata costruita una sfera con la carta, successivamente tagliata sotto e svuotata. Ognuno ha scelto i colori che preferiva. Con il rotolo della carta igienica, naturalmente dipinto e decorato, abbiamo ricreato il cestello.

Festa dei Fiori ( primi di Febbraio, Filippine)

"l Panagbenga Flower Festival è considerato una delle manifestazioni più belle e curiose del mondo. Si tratta di una delle feste più importanti delle Filippine e si svolge a febbraio, con la complicità di un clima molto più mite. Nel mondo i fiori sono un simbolo di tante città, a partire dalla nostra Sanremo.
Panagbenga significa “stagione della fioritura”, con questa festa infatti si vuole sopratutto celebrare la natura di questa splendida località, ma c’è molto di più.

Il 16 luglio 1990, le Filippine e in particolare l’isola di Luzon, furono colpite da un devastante terremoto, che provocò circa un migliaio di morti e quasi altrettanti feriti. 5 anni dopo la tragedia che colpì il paese, si decise di realizzare una grande manifestazione sia per attirare nuovamente il turismo che per raccogliere fondi, ecco come nacque il Panagbenga Flower Festival.  
Oggi, dopo più di 20 anni, il festival è diventato il simbolo della rinascita di un intero popolo"."









CAPODANNO CINESE (primi di febbraio)

Abbiamo realizzato il Dragone cinese Simbolo del capodanno cinese, tutto composto da carta pesta.

"LA LEGGENDA"

"L’origine del Capodanno cinese risale ad una leggenda di un tempo lontano, nel quale viveva in Cina (negli abissi marini o in montagna) il mostro Nian che, una volta all'anno, usciva dal suo nascondiglio alla caccia di umani e di bambini in particolare. La leggenda narra il mostro aveva solo due punti deboli: il rosso ed i rumori forti.
Per questo motivo il rosso è diventato il colore del capodanno cinese e la tradizione prevede molte attività “rumorose”, come canti, balli, musica, fuochi d’artificio e petardi."









DAL 2 AL 10 DICEMBRE SI FESTEGGIA HANUKKAH.


Hanukkah, la grande festa delle luci (o dei lumi) che accompagna quello che comunemente viene definito il "Natale" giudaico.
I festeggiamenti proseguono per un totale di otto giorni, onorando la vittoria del popolo ebraico e il cosiddetto miracolo dell'olio. Si torna a far riferimento alla consacrazione Tempio, quando l'olio delle lanterne rimase acceso senza estinguersi per molti giorni, segno del volere di Dio.
E' un'occasione molto sentita da tutti, perché il messaggio è universale, soprattutto in questo momento particolarmente buio : illuminare l'oscurità, infatti il miracolo dell'olio propone il significato della lotta della luce contro le tenebre.
E' un messaggio di speranza che esprime la fierezza della propria identità, nel rispetto delle altre.
La simbologia della festa vuole che l'olio, protagonista del miracolo , rappresenti la distinzione dell'identità che conviene con le altre senza annullarsi: CONDIVIDERE è IMPORTANTE!



E' STATO FESTEGGIATO HALLOWEEN E SCOPERTO LE ORIGINI DI QUESTA FESTA - 31 DICEMBRE -



  


   


"Forse non tutti sanno che la festa di Halloween non nasce in America ma ha origini antichissime rintracciabili in Irlanda, quando la verde Erin era dominata dai Celti. Halloween corrisponde infatti a Samhain, il capodanno celtico. Dall’Irlanda, la tradizione è stata poi esportata negli Stati Uniti dagli emigranti, che, spinti dalla terribile carestia dell’800, si diressero numerosi nella nuova terra. 
I Celti erano prevalentemente un popolo di pastori, a differenza di altre culture europee, come quelle del bacino del Mediterraneo. I ritmi della loro vita erano, dunque, scanditi dai tempi che l’allevamento del bestiame imponeva, tempi diversi da quelli dei campi. Alla fine della stagione estiva, i pastori riportavano a valle le loro greggi, per prepararsi all’arrivo dell’inverno e all’inizio del nuovo anno. Per i Celti, infatti, l’anno nuovo non cominciava il 1° gennaio come per noi oggi, bensì il 1° novembre, quando terminava ufficialmente la stagione calda ed iniziava la stagione delle tenebre e del freddo, il tempo in cui ci si chiudeva in casa per molti mesi, riparandosi dal freddo, costruendo utensili e trascorrendo le serate a raccontare storie e leggende. Il passaggio dall’estate all’inverno e dal vecchio al nuovo anno veniva celebrato con lunghi festeggiamenti, lo Samhain (pronunciato sow-in, dove sow fa rima con cow), che deriverebbe dal gaelico samhuinn e significa “summer’s end”, fine dell’estate. In Irlanda la festa era nota come Samhein, o La Samon, la festa del Sole, ma il concetto è lo stesso. In quel periodo dell’anno i frutti dei campi (che pur non essendo la principale attività dei celti, venivano comunque coltivati) erano assicurati, il bestiame era stato ben nutrito dell’aria fresca e dei pascoli dei monti e le scorte per l’inverno erano state preparate. La comunità, quindi, poteva riposarsi e ringraziare gli Dei per la loro generosità. Ciò avveniva tramite lo Samhain, che, inoltre, serviva ad esorcizzare l’arrivo dell’inverno e dei suoi pericoli, unendo e rafforzando la comunità grazie ad un rito di passaggio che propiziasse la benevolenza delle divinità. L’avvento del Cristianesimo non ha del tutto cancellato queste festività, ma in molti casi si è sovrapposto ad esse conferendo loro contenuti e significati diversi da quelli originari. La morte era il tema principale della festa, in sintonia con ciò che stava avvenendo in natura: durante la stagione invernale la vita sembra tacere, mentre in realtà si rinnova sottoterra, dove tradizionalmente, tra l’altro, riposano i morti. Da qui è comprensibile l’accostamento dello Samhain al culto dei morti. I Celti credevano che alla vigilia di ogni nuovo anno, cioè il 31 ottobre, Samhain chiamasse a sé tutti gli spiriti dei morti, che vivevano in una landa di eterna giovinezza e felicità chiamata Tir nan Oge, e che le forze degli spiriti potessero unirsi al mondo dei viventi, provocando in questo modo il dissolvimento temporaneo delle leggi del tempo e dello spazio e facendo sì che l’aldilà si fondesse con il mondo dei vivi e permettendo agli spiriti erranti di vagare indisturbati sulla Terra. Samhain era, dunque, una celebrazione che univa la paura della morte e degli spiriti all’allegria dei festeggiamenti per la fine del vecchio anno. Durante la notte del 31 ottobre si tenevano dei raduni nei boschi e sulle colline per la cerimonia dell’accensione del Fuoco Sacro e venivano effettuati sacrifici animali. Vestiti con maschere grottesche, i Celti tornavano al villaggio, facendosi luce con lanterne costituite da cipolle intagliate al cui interno erano poste le braci del Fuoco Sacro. Dopo questi riti i Celti festeggiavano per 3 giorni, mascherandosi con le pelli degli animali uccisi per spaventare gli spiriti. In Irlanda si diffuse l’usanza di accendere torce e fiaccole fuori dagli usci e di lasciare cibo e latte per le anime dei defunti che avrebbero reso visita ai propri familiari, affinché potessero rifocillarsi e decidessero di non fare scherzi ai viventi."


Qui inseriremo tutti i lavori dei ragazzi effettuati nel laboratorio di artigianato. Potrete trovare spunti e idee per i vostri lavori di Natale, Pasqua, riciclo creativo, decoupage ect ect


Quest'anno il lavoro di Pasqua è stato molto originale e simpatico.
Un pulcino creato con un gomitolo di lana e cartoncini colorati.




All'interno del pulcino ci sono degli ovetti di cioccolata.


Quest'anno a Natale abbiamo realizzato.........



....... delle Calamite con il Das!!!!




Abbiamo realizzato un porta "tutto" molto carino e delicato, formato da un barattolo di vetro ricoperto interamente dallo spago, e infine decorato con fiori, merletti ecc ecc.
Questo lavoro serve per sviluppare o mantenere la capacità di precisione e la creatività.


Questo è il lavoro finale.


Dopo aver creato il "PortaTutto" ci siamo messi all'opera per creare un pappagallino tutto colorato e una donna con i boccoli per divertirci un po. Questo è quello che è venuto fuori. =) =) =) 




Batti cuore!!!
Un bellissimo cuore creato con una base di cartone e tanti rotolini di carta attaccati uno vicino all'altro con porporina e un fiocco. Questo lavoro è stato realizzato con  semplici materiali di riciclo per mantenere le competenze acquisite e sviluppare la manualità e la creatività.


Svuota tasche.

Con lo stesso procedimento abbiamo creato questo fantastico svuota tasche. La differenza è che i rotolini sono stati incollati in una scatola di cartone.




Quadro artistico con immagine personalizzata.

Abbiamo realizzato un semplice e fantasioso quadro da appendere in camera. Base di cartone, una sagoma dell'immagine che si preferisce, legumi secchi e altri ingredienti naturali secchi, carta igienica per il bordo e colori a tempera...... Ora spetta a voi liberate la vostra creatività!!!


Fiori di Pasqua
Materiale utilizzato fogli di gomma per fare le foglie e il fiore, un uovo vero svuotato,ricoperto di colla e brillantini, il tutto è tenuto da un rotolo di carta igienica.




Maschere di carnevale create con cartoncini colori e brillantini!! Tutte con la forma del proprio segno zodiacale!!


Per la festa della mamma!!! Fiori, farfalle e foglie realizzate con cartoncini colorati e ghirigori per abbellire il tutto. Con la colla a caldo li abbiamo incollati su un filo di rame ed è ecco a voi  un bellissimo regalo da fare con semplici ed economici materiali!!


Gufo con rotolo di carta igienica

Un rotolo di carta igienica, cartoncini colorati e due perline per gli occhi!
Su un cartoncino rosso abbiamo riprodotto tanti cerchi ( per essere precisi abbiamo utilizzato 1€ per il corpo, 5 cent per il nero degli occhi, 2 €  per il contorno bianco degli occhi e un bicchiere di plastica per le orecchiette ) ;
Su un cartoncino celeste per le ali;
Su uno giallo per il becco e le zampette.
Dopo aver tagliato tutto, per prima cosa si montano gli occhi (cosi nel frattempo che lavorate si asciugano) poi si passa alla fase di montaggio.
Si inizia dal basso incollando per prime le zampette, si procede passando ai cerchi rossi (o qualsiasi colore volere fare il vostro gufo) incollandoli seguendo le curve del rotolo, arrivati all'altezza delle ali si posizionano e poi si continua con i cerchi rossi per coprire il distacco tra le ali e il corpo. Infine si posizionano gli occhi e le orecchiette!!!!
Le varianti posso essere tante. Utilizzate i colori che piu vi piacciono :) :) :) Buon lavoro!!!





Ghirlanda composta da tanti fiori, ricavati da rotoli di carta igienica, dipinti, decorati e incollati l'uno vicino all'altro. Può essere utilizzata per abbellire le vostre stanze o per il periodo natalizio.




Avete le penne sparse per tutta la scrivania?? Createvi anche voi il vostro porta penne personalizzato, noi lo abbiamo cercato di ricreare un bruco, ma le alternative possono essere tante, come un coniglio , un cane, ecc ecc. 
E' semplice da fare : 
- rotoli di carta igienica
- cartoncini colorati
- antennine
- colori a tempera
- colla



Ed ecco a voi il nostro Babbo Natale!!
Abbiamo utilizzato una pigna, delle perline nere per gli occhi e i bottoni, un nastro nero per la cintura, della lana per creare il pon pon per la testa, un pezzetto di stoffa rossa per il cappellino e tanta tanta porporina rossa per abbellire il tutto.
BUONE FESTE A TUTTIII

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